(AdnKronos) – Il grande podio del prasad (offerta di cibo e fiori) “con le sfavillanti offerte che il Divino ci chiede di condividere nella sacralità, ha dato inizio alle preghiere. Il desiderio di sconfiggere l’ignoranza, il buio, il male, il dolore pregando insieme, ma anche cantando in un’unica comunità desiderosa di pace. Quel momento dove migliaia di piccole luci illuminavano famiglie unite, bambini che correvano aspettando che il cielo s’illuminasse dei fuochi d’artificio, i pavoni che giocavano nel giardino, quel momento sospeso con il pianto nel cuore, sembrava quasi un inno alla vita, all’amicizia, al dialogo. Dedicato a Parigi. Dedicato a molte altre città, tutte le città che quotidianamente piangono vittime di morti ingiuste e violente. Dedicato all’Umanità, alla sua capacità di accendere luci, seppur piccole, nel buio, seppur grande, per sconfiggere la paura”.