Parigi, 19 giu. (AdnKronos) – Si allunga, in Francia, la lista di incidenti mortali durante le riprese di show televisivi. L’ultima vittima, riferisce la stampa francese, è una ragazzina di 12 anni, morta mentre stava eseguendo coreografie acrobatiche sul faro di Cap-Ferret, cittadina nel sudovest della Francia, per la trasmissione dell’emittente pubblica France2, “Il monumento preferito dei francesi”. Nonostante le corde di sicurezza, l’adolescente è precipitata sul tetto del portico in pietra che sovrasta la porta d’ingresso al faro dopo un volo, ha riferito il giornale locale Sud Ouest, di diversi metri. Nonostante l’arrivo immediato dei soccorsi, per la ragazzina non c’è stato nulla da fare.
Sul caso è stata subito aperta un’indagine: la polizia di Arcachon ha sentito i testimoni e sequestrato il materiale della società di produzione Morgan Tv, che aveva deciso di inserire il faro tra i monumenti dell’edizione 2015 dello show e chiesto di eseguire un numero acrobatico lungo le sue pareti alla compagnia Adrenaline. Società, questa, di cui è presidente il padre della vittima, ora assistito da un’équipe di supporto psicologico.
L’inchiesta, ha fatto sapere una fonte vicina agli inquirenti – dovrà fare luce sulla dinamica dell’incidente e chiarire “cosa sia successo: se la corda è scesa, se le misure di sicurezza adottate sono state insufficienti o se si è trattato di un problema con il materiale”. Mentre la polizia ha sequestrato le attrezzature utilizzate durante le riprese per verificare se l’incidente sia stato filmato, il prefetto di Archachon, Dominique Christian, ha spiegato comunque che quanto accaduto potrebbe essere ricollegato “alla perdita di elasticità della corda”.
Le riprese costate la vita alla giovane L., ha dichiarato al quotidiano locale il sindaco della cittadina che ospita il faro, “erano le ultime della serie”: diverse sequenze infatti erano già state girate dalla troupe televisiva della trasmissione la settimana scorsa. Sul corpo della ragazza, è stato reso noto, non sarà effettuata l’autopsia. L’emittente pubblica France Television, che in un comunicato ha espresso “grande dolore” per la morte della ragazza, d’accordo con la società di produzione ha annunciato l’interruzione delle riprese della trasmissione, “in attesa di capire le circostanze che hanno portato a questa tragedia”.
Quella di L. è l’ultima della serie di tragedie che hanno colpito reality show e trasmissioni televisive, in Francia. A marzo l’intero paese rimase sotto choc per quanto lo scontro fra due elicotteri durante le riprese del reality show Dropped, in onda su Tf1, in cui morirono dieci persone: oltre ai cinque membri dell’equipe del programma e ai due piloti argentini, c’erano anche Camille Muffat, medaglia d’oro di nuoto ai Giochi Olimpici di Londra, Florence Arthaud, velista che aveva battuto il record della traversata dell’Atlantico Nord in solitario e Alexis Vastine, medaglia di bronzo di boxe ai Giochi Olimpici in Cina nel 2008.
Solo due anni prima, era stato fatale a un 25enne il primo giorno di riprese della tredicesima edizione del gioco d’avventura Koh-Lanta, in onda sempre sull’emittente Tf1. Il ragazzo era morto per un attacco di cuore durante una gara di tiro alla fune; pochi giorni dopo, il programma era di nuovo stato colpito dal lutto per il suicidio del medico dello spettacolo, Thierry Costa.