Parigi, 17 mag. (AdnKronos) – La procedura disciplinare nei confronti di Zineb El Rhazoui, la giornalista di ‘Charlie Hebdo’ a rischio licenziamento, è stata annullata. E’ quanto rivela la radio ‘Rfi’ sul proprio sito internet. Lo scorso 15 maggio ‘Le Monde’ aveva rivelato che la giornalista scampata alla strage del 7 gennaio 2015, perché in vacanza in Marocco, aveva ricevuto una lettera della direzione del giornale satirico che la convocava per un colloquio preliminare a un licenziamento per colpa grave. In attesa del colloquio previsto per il 26 maggio El Rhazoui era stata sospesa “con effetto immediato”.
I vertici di ‘Charlie Hebdo’ avrebbero rimproverato a El Rhazoui le sue assenze e i ritardi legati alla consegna dei suoi articoli. L’annuncio della procedura di licenziamento ha fatto scalpore in Francia e poche ore dopo le rivelazioni del quotidiano francese il legale di ‘Charlie Hebdo’ aveva cercato di minimizzare: “siamo in una logica di ripacificazione. El Rhazoui non sarà oggetto di un licenziamento. Speriamo che l’incidente sia chiuso”.
La lettera, ha spiegato l’avvocato, “è una procedura classica in linea con il diritto del lavoro. Non si tratta assolutamente di procedere ad un licenziamento ma di ricordare ad una dipendente i suoi obblighi minimi nei confronti del suo datore di lavoro in seguito a numerosi incidenti”. La giornalista franco-marocchina si era detta “scandalizzata” e riteneva che si trattava “di una misura punitiva” per aver contestato il vertice attuale di ‘Charlie Hebdo’.