Parigi, 17 dic. (AdnKronos) – La pubblicazione sul suo account twitter di foto scioccanti dello Stato islamico si è rivelata un boomerang per Marine Le Pen. La leader del Front National ha rimosso oggi l’immagine della decapitazione di James Foley dopo che i genitori del fotoreporter americano si sono detti “profondamente scioccati” per “l’uso politico” della foto dell’esecuzione del figlio.
Il comunicato della famiglia Foley è arrivato dopo che ieri sera la procura di Nanterre ha aperto una inchiesta preliminare contro la leader del partito di estrema destra per “diffusione di immagini violente”, su sollecitazione del ministro degli interni Bernard Cazeneuve.
Intanto restano sull’account Twitter di Marine Le Pen altre due immagini scioccanti di esecuzioni dello Stato islamico: una mostra un prigioniero arso vivo in una gabbia, l’altra un uomo schiacciato da un bulldozer. “Il Daesch è questo”, twittava ieri la Le Pen, usando l’acronimo arabo per lo Stato islamico.
Tutto nasce da una polemica con un giornalista di Bfmtv, Jean-Jacques Bourdin, che, secondo lei, avrebbe paragonato il Front National allo Stato Islamico durante una intervista a Gilles Kepel. Sollecitato dalle domande del giornalista, il politologo e specialista dell’Islam ha esposto la tesi secondo la quale Front National e Stato islamico sono naturalmente cose diverse ma si somigliano nella scelta di un “ripiegamento identitario”.