Roma, 2 ott. (AdnKronos) – Una ‘cura del ferro’ per superare le criticità del sistema Paese. Rispetto “a grandissime opere sospese sugli Stretti”, è questo l’obiettivo da perseguire per dare una soluzione ai problemi della mobilità. A rilanciarla è stato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, che, con una chiara allusione alla querelle che si è riaperta nei giorni scorsi sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, ha indicato la strada da seguire.
“Sono felice di essere qui – ha detto Delrio che ha partecipato alla presentazione del nuovo treno ‘Jazz’ per il ‘Leonardo Express’ – perchè si rende concreto l’obiettivo di superare con la cura del ferro le criticità del Paese. E’ stato un lavoro di squadra e bisogna riconoscere il merito della Regione Lazio: è possibile fare i contratti di servizio e farli bene”.
“Il nostro sistema Paese – ha sottolineato Delrio- ha la meta’ delle linee tram e suburbane rispetto alla media degli Paesi europei. Il nostro è un paese che non sfrutta le sue potenzialità. La cura del ferro è un atto dovuto nei confronti dei cittadini. Quando sento parlare di grandissime opere sospese sugli stretti, dicono che abbiamo altre priorità come quella di soddisfare le esigenze di chi si muove ogni giorno e ha necessità di servizi di qualità ed efficienti”. E la cura del ferro, ha aggiunto, “fa bene al cittadino, al Paese, all’ambiente e al turismo”.