Home Nazionale Garcia: “Juve favorita per lo scudetto e Roma outsider”

Garcia: “Juve favorita per lo scudetto e Roma outsider”

0

Pinzolo, 10 lug. – (AdnKronos) – “Saremo degli outsider e la Juventus resta favorita. Per me però la squadra è in fase di crescita. Vogliamo sempre migliorare e lavoriamo per questo. L’obiettivo è qualificarci per la terza volta consecutiva in Champions League”. A differenza dell’anno passato Rudi Garcia non considera la Roma favorita per il tricolore.
L’obiettivo del tecnico francese è quello di ritrovare il gioco convincente espresso dalla sua squadra nel primo anno e mezzo della sua gestione: “Quello che mi auguro è che torneremo ad avere un gioco offensivo e spettacolare perché la gente viene allo stadio per divertirsi. L’obiettivo è rivedere la Roma dei miei primi 18 mesi”.
“Daremo di tutto per dare fastidio ai favoriti così come abbiamo sempre fatto -prosegue l’allenatore francese in conferenza stampa da Pinzolo, sede del ritiro giallorosso-. Le ambizioni sono diverse dagli obiettivi e sono senza limiti. Non siamo riusciti a vincere trofei per diverse ragioni, ma noi dobbiamo essere pronti se il favorito molla. Ci serve una stagione perfetta per fare questo, ma so che può succedere. L’ho vissuto con il Lille e spero succeda anche con la Roma. L’importante è sbagliare il meno possibile”.
Garcia giudica questi primi giorni di lavoro in Trentino: “Per fortuna sono scese le temperature. Nei primi giorni non ci aspettavamo un caldo così. Ora tutto è tornato alla normalità e lavoriamo bene”. A seguire la squadra tanti tifosi: “E’ veramente una cosa bella -sottolinea l’allenatore giallorosso-. Vedo i tifosi molto entusiasti. Ci sono tante famiglie con bambini al seguito e non dimentico che sia io che i giocatori siamo stati bimbi e appassionati di calcio. Anche noi guardavamo con questi occhi i nostri idoli. I bambini sono il futuro della tifoseria romanista”.
L’allenatore romanista spiega poi come i cambiamenti nello staff e l’arrivo del nuovo preparatore sono stati concordati con la società: “Su questi cambi del mio staff avevo già parlato con il presidente e i dirigenti a gennaio per migliorare non solo le nostre strutture, ma anche le persone che lavorano per il bene della squadra. Non significa che quelli dello scorso anno non erano buoni. Siamo finiti secondi, quindi Rongoni e gli altri sono buone persone e dei professionisti”.
L’ultima battuta è dedicata al mercato: “Dzeko? Cerchiamo nuovi giocatori e qualcuno arriverà”, taglia corto il tecnico della Roma.