(AdnKronos) – Cameron aveva promesso, in caso di vittoria dei Conservatori, di rinegoziare gli accordi fra la Gran Bretagna e la Ue e di convocare un referendum sull’uscita del Regno Unito dall’Unione. Juncker, ha continuato il suo portavoce, “vuole un accordo giusto con la Gran Bretagna” e Bruxelles prenderà in considerazione “ogni proposta, idea o richiesta che il Regno Unito possa avanzare”, ma “la modifica dei Trattati non è così semplice, anche se fa parte di una prospettiva di lungo termine dell’organizzazione dell’Unione europea”.
Il portavoce ha sottolineato che “ci sono molte cose che si possono fare senza cambiare i Trattati e se e quando arriverà il momento spetterà agli Stati membri di decidere se cambiare la Costituzione”.
In ogni caso, ha aggiunto, le quattro libertà della libera circolazione di persone, merci, capitali e servizi, sono “non negoziabili, sono il senso dell’Unione europea”.