Home Attualità Giovane start up fiorentina porta ‘made in Tuscany’ nel mondo

Giovane start up fiorentina porta ‘made in Tuscany’ nel mondo

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Firenze, 27 gen. (Labitalia) – Qualità del prodotto e immagine della Toscana nel mondo uniti a una forte passione per il caffè: da qui prende il via la giovane start up Caffè del Granducato, torrefazione di Sesto Fiorentino che a un anno dalla sua fondazione guarda all’Europa come mercato di sbocco. “La Toscana è apprezzata a livello internazionale per il food. Abbiamo pensato di associarla alla tradizione del caffè, puntando sulla qualità del prodotto e sull’immagine del nostro territorio, punti di forza che paradossalmente oggi i mercati esteri valorizzano più di quello interno”, afferma l’ideatore e direttore commerciale, Lorenzo Pianigiani.
Ventenne, figlio d’arte, Lorenzo Pianigiani ha ereditato dal padre Alessandro, titolare di una caffetteria, l’amore per questa bevanda e con spirito imprenditoriale ha avviato l’attività ponendosi l’obiettivo di esportare nel mondo la tradizione del buon espresso italiano.
Partner commerciale della start up è Co.Mark, società di servizi di temporary management in outsourcing per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. “Abbiamo trovato in Co.Mark un buon partner d’impresa, con un metodo professionale efficace per impostare una strategia di export”, commenta Lorenzo Pianigiani.
“La scelta dei mercati esteri si è basata sull’analisi dell’interscambio commerciale che vede Germania e Francia ai primi posti per l’importazione di caffè dall’Italia”, dichiara Eva Lugnan, l’export manager di Co.Mark che si sta occupando dell’internazionalizzazione del Caffè del Granducato. “In questi Paesi ci sono molti ristoranti e caffetterie italiani, inoltre è molto apprezzato il made in Italy in ambito alimentare”, spiega.
Ordini e richieste di campionature arrivano anche da altre parti d’Europa, quali Austria e Scandinavia, tramite il canale degli importatori di food italiano. E la start up è già entrata a far parte del circuito ‘Piazza Toscana’, luogo d’incontro tra piccole e medie imprese del territorio, e a livello nazionale ha partecipato al ‘Matching’ di Milano. Nell’anno dell’Expo, inoltre, è in calendario la presenza a Host, fiera del settore Ho.re.ca., che si terrà nella capitale lombarda in concomitanza con l’ultima settimana dell’esposizione universale (23-27 ottobre).
“Il caffè è un’arte: acquistiamo caffè da tutto il mondo attraverso il più importante importatore italiano – conclude Lorenzo Pianigiani – e tostiamo in loco le miscele. Realizziamo caffè in grani, macinato e in cialde in modo completamente artigianale, dosando le percentuali di arabica e robusta che andranno a formare le quattro miscele di Caffè del Granducato, ispirate a personaggi illustri della storia fiorentina”.
Co.Mark nasce a Bergamo nel 1998 come studio di consulenza professionale nel campo dei servizi di temporary management per la ricerca di clienti e la creazione di reti commerciali all’estero, applicando un modello ideato dal suo fondatore Massimo Lentsch per la misurazione e condivisione con l’azienda cliente dei risultati ottenuti.
Leader tra le società di consulenza nel settore delle pmi, attualmente ha una squadra di oltre 60 export specialist che operano in tutto il Centro e Nord Italia, 4 Centri Co.Mark Network attivi in Toscana, Umbria, Abruzzo e Lazio, un portafoglio clienti attivi di circa 500 aziende e una percentuale di successi e un indice di fedeltà molto alti.
Co.Mark offre anche consulenza alla grande impresa e servizi a sostegno delle associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale.