Roma, 17 feb. (AdnKronos) – “Vogliamo fatti e non semplici annunci: aspettiamo che il governo finalmente ponga rimedio al brutto pasticcio fatto in Commissione sul reato di falso in bilancio e metta su carta la sua proposta, annunciata ieri, per eliminare una volta per tutte le vergognose soglie di impunibilità e sbloccare finalmente l’empasse che da oltre nove mesi tiene fermo il ddl anticorruzione. Solo allora saremo davvero soddisfatti”. Lo affermano i senatori del Movimento 5 Stelle in commissione Giustizia al Senato.
“Ci limitiamo a constatare – continua il M5S – che il ministro Orlando non ha un rapporto facile con il reato di falso in bilancio: nel 2013, quando era semplice parlamentare, fu proprio lui a presentare alla Camera una proposta di legge (la n. 330) per eliminare tutte le soglie di non punibilità dalla fattispecie del falso in bilancio, prevedendo pene più severe. Poi, una volta ministro, le ha reintrodotte presentando un emendamento in commissione al ddl anticorruzione; ora, beccato dal Movimento 5 Stelle con le mani nella marmellata, è costretto ad un nuovo dietro front. Ma la confusione non è solo quella del ministro Orlando: dal 2013 ad oggi, il Pd ha presentato ben altre quatto proposte di legge tutte sulla stessa linea. Caro ministro, faccia finalmente pace con se stesso!”.