Roma, 3 nov. (AdnKronos) – “Io non sono potente. Sono soltanto una persona che cerca di lavorare molto, di impegnarsi per quanto può”. Lo dice Maria Elena Boschi a Bruno Vespa nel libro ‘Donne d’Italia, come anticipa il settimanale ‘Oggi’. “Seguo tanti tavoli, dentro questo ministero e fuori, stiamo tenendo ritmi incredibili per portare a casa i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Do il mio contributo seguendo quello che è un atteggiamento coerente della mia vita. Ma io non gestisco niente, a parte il mio lavoro. Il potere è un’altra cosa”, sottolinea il ministro delle Riforme
A che ora si sveglia in genere?, le chiede Vespa. “Non prestissimo, verso le sei e mezza. Ma se debbo studiare anche alle cinque”. E va a letto? “Quasi mai prima dell’una. L’una mia sono le dieci e mezza di una persona che fa un lavoro normale”.
“Il governo è come un ospedale con molti capi reparto. Io sto al pronto soccorso, debbo guardare un po’ di tutto e sono il capo della squadra di pronto intervento”, dice. E sulla fiducia piena di Renzi nei suoi confronti afferma: “Io so come la pensa lui. Riesco a immaginare più di altri quel che farebbe lui su certi temi… C’è un rapporto di fiducia secondo meccanismi ormai molto collaudati… Questo accade anche con Luca Lotti e via via con Graziano Del Rio, con Paolo Gentiloni…”.