Roma, 23 gen. (AdnKronos) – “Stavolta la Troika potrebbe perdere. Dopo le elezioni politiche nel Parlamento greco ci potrebbe essere una chiara maggioranza anti-austerity. I vecchi partiti che hanno firmato cambiali con Merkel e Draghi potrebbero essere sostituiti da nuovi movimenti come quello di Tsipras, del giornalista Theodorakis o degli Indipendenti greci. Il 35% dei greci vive sotto la soglia di povertà. Anche loro votano: quelli che si mettono in coda per poter mangiare un pezzo di pane”. E’ quanto si legge sul blog degli europarlamentari M5S, dove è stata postata un’intervista video a Notis Marìas, presidente del movimento politico greco ‘Cittadini anti-Memorandum’ e vicepresidente al Parlamento europeo dell’Ecr,
Per i 5 Stelle, “il voto greco potrebbe essere la rivincita della democrazia e aprire concretamente uno spazio politico nuovo. I Paesi mediterranei si alleeranno per costruire una nuova Europa, sociale e solidaristica, che non abbia bisogno di Bazooka di Draghi per sopravvivere”.
Nell’intervista Notis Marìas sottolinea come il voto in Grecia rappresenti “una grande occasione per buttare fuori la troika dal Paese e stabilire un governo che possa fronteggiare questa Europa germanizzata e la politica dell’austerity che è stata implementata in Grecia. Per far ciò, abbiamo bisogno di alleati anche di altri Paesi” e “sono sicuro che non sarò solo a lottare contro austerity, povertà, disoccupazione”, ma “queste azioni saranno prese con i deputati europei che appartengono al Movimento 5 Stelle”.