Roma, 14 lug. (AdnKronos) – “Che la Grecia abbia truccato i conti per entrare è evidente, che la spesa pubblica della Grecia fosse insostenibile perché davano le pensioni alle figlie zitelle dei dipendenti pubblici è evidente, ma se tu hai un malato di polmonite per guarirlo i casi sono due: o gli dai gli antibiotici, o lo prendi a calci in faccia, e se lo prendi a calci in faccia difficilmente guarisce”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ai microfoni di RTL 102.5.
“Quello che stanno facendo con la Grecia, che è meno della Lombardia, una cosa piccolissima, un domani – prosegue il leader del Carroccio – con questo precedente lo fanno all’Italia, che non è la Grecia, cha ha un’industria ben più sviluppata, un artigianato ben più sviluppato, che ha dei beni preziosi come Enel, Eni, Fincantieri, Finmeccanica, che a qualcuno fanno gola. Quindi se l’Europa é solo un ricatto, dell’immigrazione se ne frega, dei confini se ne frega, del terrorismo islamico se ne frega, però dei crediti delle banche si interessa fino in fondo e sta 17 ore al tavolo”.