Roma, 25 feb. (AdnKronos) – Il gruppo L’Espresso ha chiuso il 2014 con un utile netto pari a 8,5 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 3,7 mln conseguiti nel 2013. I ricavi netti consolidati del gruppo, pari a 643,5 mln, hanno registrato un calo del 6,6% rispetto al 2013 (689,1mln), come conseguenza della crisi che interessa l’intero settore. Lo rende noto il gruppo L’Espresso al termine del Cda, presieduto da Carlo De Benedetti, che ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2014.
Il margine operativo lordo consolidato del gruppo è pari a 59,8 mln, in miglioramento rispetto ai 55,1 mln del 2013 mentre il risultato operativo lordo consolidato è pari a 29, 9mln ed include 14,4 mln di svalutazioni di avviamenti di testate effettuate a seguito delle verifiche di impairment test. Al netto di tale componente, il risultato operativo ammonta a 44,3 mln in crescita rispetto ai 37,8 mln dell’esercizio precedente. I ricavi diffusionali, pari a 232,9 mln, hanno mostrato una flessione del 6,1% rispetto all’esercizio precedente (248 mln), in un mercato che, come sopra riportato, continua a registrare una significativa riduzione delle copie diffuse di quotidiani (-11,4%). I ricavi pubblicitari hanno registrato un calo del 7,6%, con internet al +4,9%, la radio sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente e la stampa al -10%.
L’indebitamento finanziario netto consolidato, pari a 34,2 mln al 31 dicembre 2014, mostra un’ulteriore riduzione di 39,3 mln rispetto ai 73,5 mln di fine 2013. L’avanzo finanziario del periodo derivante dalla gestione corrente è stato di 24,8 mln a cui si aggiungono gli effetti della valutazione a fair market value della componente di opzione call del prestito obbligazionario.