Roma, 29 mag. (Labitalia) – “Il motore più importante per ogni riforma del lavoro deve essere la congiuntura economica, la ripresa del paese”. Così Peter Hartz, già consigliere del cancelliere Gerhard Schroeder, ai tempi della riforma del mercato del lavoro tedesco, è intervenuto al ‘World Employment Conference’ in corso a Roma.
Per Hartz, “oggi per risolvere il problema della disoccupazione è necessario avere tre cose: il potere politico per agire, le risorse necessarie e le idee da mettere in campo”. Hartz ha ricordato che ai tempi della riforma tedesca l’obiettivo era quello di “trovare soluzioni per la disoccupazione e al tempo stesso garantire la sicurezza sociale”. “Il fil rouge della riforma – ha aggiunto – fu l’invito alle persone di attivarsi per rientrare nel mercato del lavoro”.
In conclusione, per Hartz, “è intollerabile, uno scandalo, che in Europa ci siano 5 milioni di giovani disoccupati: deve trovarsi assolutamente una soluzione per risolvere questo problema”.