Torna anche quest’anno l’appuntamento con “Università aperta” in tutte le sedi dell’Ateneo. Ad Arezzo, nelle giornate del 18 e 19 febbraio, gli studenti delle scuole superiori potranno visitare, insieme ai loro professori, il campus universitario del Pionta, per ricevere tutte le informazioni utili per compiere consapevolmente la scelta universitaria. Sono previsti incontri di presentazione dei Corsi di laurea del Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale di Arezzo e dei servizi messi a disposizione dall’Università – dai programmi di mobilità internazionale alle borse di studio, dalle opportunità di formazione e ricerca alle iniziative di orientamento al lavoro – e momenti di confronto tra gli studenti e i laureati già inseriti nel mondo del lavoro. Studenti e famiglie potranno incontrare docenti e studenti tutor del Dipartimento per colloqui personali. Per partecipare alle due giornate di orientamento si stanno prenotando scuole provenienti da tutta la Regione, e singoli studenti da tutta Italia; ad oggi, sono quasi 1300 i giovani prenotati e attesi in tutte le sedi didattiche dell’Università di Siena.
Ad Arezzo nel corso delle due giornate sarà presentato anche un progetto di didattica integrata tra scuola e università. “E’ responsabilità dell’università e della scuola – spiega la direttrice del Dipartimento universitario Loretta Fabbri – facilitare il passaggio tra i due luoghi della formazione e per questo è importante condividere delle esperienze didattiche. Far lavorare insieme studenti delle quinte superiori e studenti universitari, ad esempio, può essere una forma di orientamento tra pari particolarmente promettente”.
Di altri progetti parla la professoressa Francesca Bianchi, delegata alle attività di Orientamento del Dipartimento. “Per poter scegliere con consapevolezza – spiega la professoressa Francesca Bianchi, delegata alle attività di Orientamento del Dipartimento di Arezzo dell’Università di Siena – i giovani devono acquisire le informazioni sui Corsi di laurea ma soprattutto avere la possibilità di vivere all’Università importanti momenti formativi. Ad esempio, gli studenti delle quarte e quinte classi delle superiori, in accordo con i loro professori, possono trascorrere un’intera settimana ‘da studente’ presso il campus aretino del Pionta realizzando veri e propri stage nel quadro del programma di alternanza scuola/università. I giovani frequentano le lezioni universitarie, utilizzano i servizi della Biblioteca e i laboratori, incontrano docenti e studenti tutor così da avere utili scambi per capire cosa significhi realmente studiare all’università”.