Home Nazionale Immigrati, Mogherini: “Basta ritardi Ue, domani riunione in Lussemburgo”

Immigrati, Mogherini: “Basta ritardi Ue, domani riunione in Lussemburgo”

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Roma, 19 apr. (AdnKronos) – “E’ ora che l’Unione europea come tale affronti senza ritardi queste tragedie”. Lo afferma l’Alto rappresentante della politica estera della Ue Federica Mogherini, definendo “inaccettabile” quanto accade ogni giorno al confine meridionale dell’Europa. La questione immigrazione, annuncia, sarà oggetto del Consiglio Affari esteri di domani in Lussemburgo.
“Abbiamo detto troppe volte ‘mai più'”, afferma Mogherini, che sottolinea come per l’Europa sia imperativo “salvare tutti insieme delle vite umane, così come tutti insieme dobbiamo proteggere i nostri confini e combattere il traffico di esseri umani”. Il tema dell’immigrazione sarà formalmente sull’agenda del Consiglio Affari esteri convocato per domani in Lussemburgo, dove, prosegue Mogherini, “presenterò una serie di proposte per la Libia, una delle principali rotte del traffico illegale di migranti”. “Dobbiamo continuare a lavorare sulle cause che sono alla radice dell’immigrazione e soprattutto sull’instabilità di un’area che è sempre più vasta, dall’Iraq alla Libia. Ogni giorno abbiamo il dovere di salvare vite umane, condividendo tra tutti i 28 questo dovere e la responsabilità che troppo a lungo è stata lasciata solamente ai Paesi meridionali”, afferma ancora l’Alto rappresentante Ue.
Domani, conclude Mogherini, “chiederò a tutti i Paesi europei di mostrare e dimostrare attraverso le azioni di aderire ai valori fondamentali condivisi che hanno dichiarato come propri quando si sono uniti all’Unione europea”.
Sulla nuova tragedia avvenuta al largo della Libia è intervenuto anche il presidente della Repubblica francese, François Hollande, auspicando “una riunione rapida dei ministri europei per rafforzare l’operazione Triton”. “Se i numeri saranno confermati si tratterebbe della peggior catastrofe di questi ultimi anni nel Mediterraneo” afferma Hollande. E sottolinea: “Quelli che mettono le persone su queste imbarcazioni sono dei terroristi perché sanno perfettamente che queste imbarcazioni sono in pessime condizioni”.
Per il premier maltese Joseph Muscat, Malta e l’Italia, nonostante le tante discussioni in sede Ue in materia di immigrati, si trovano ancora da sole davanti all’emergenza. “Una tragedia si sta consumando nel Mediterraneo e se la Ue e il mondo continueranno a chiudere gli occhi, saranno giudicati nel modo più duro così come furono giudicati coloro che in passato chiusero gli occhi davanti ai genocidi”, ha detto Muscat secondo quanto riporta il Times of Malta. Malta, ha sottolineato il premier, non intende sottrarsi alle proprie responsabilità e farà di tutto per salvare quante più vite possibile.
Per Manfred Weber, presidente del gruppo del Ppe al Parlamento europeo, la Commissione europea e gli Stati membri della Ue “devono agire immediatamente dopo questa nuova tragedia nel Mediterraneo”.