Milano, 16 giu. (AdnKronos) – Un protocollo d’intesa tra Ice e il Consiglio nazionale del Notariato è stato firmato oggi in occasione della World Investment Conference che è in corso a Milano. L’accordo è una partnership per sostenere e orientare le imprese italiane nei mercati internazionali e le imprese estere interessate a investire in Italia. A presentare il protocollo di intesa sono stati il vice ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda, il presidente dell’agenzia Ice, Riccardo Maria Monti, e il vice presidente del Consiglio nazionale del notariato, Gabriele Noto.
“Questo accordo – spiega il vice ministro Calenda – rappresenta un passo importante nella strategia del governo” per attrarre investimenti esteri. In generale, l’obiettivo dell’esecutivo, rimarca il vice ministro del Mise, “è quello di raggiungere a regime un delta di investimenti pari a 20 miliardi aggiuntivi di investimenti all’anno; con una percentuale importante pari al 65-70% proveniente da investimenti che non rappresentano l’apertura di aziende nuove”.
I paesi da cui ci si aspettano investimenti sono Usa, Cina e dal Medio Oriente. Il presidente Monti aggiunge che fino ad ora “l’Italia ha superato i 21 miliardi di investimenti in entrata” e questo accordo siglato da Ice con il Consiglio del Notariato può aiutare ad aumentare questa cifra. Quella tra Ice e il Notariato è la prima partnership governativa con un ordine professionale e coinvolgerà il network degli 86 paesi nel mondo in cui è presente l’intervento notarile e alla rete degli 81 uffici dell’Agenzia Ice in 67 Paesi.