(Adnkronos) – “In questa platea di campioni del lavoro italiano di cui sono orgogliosamente parte, dobbiamo dirci che ciò che ci colpisce di più oggi e il degrado morale che sembra infilarsi capillarmente nella nostra società. La crescita che produce la società sana viene divorata da un’idra a mille teste che ha gangli ovunque” fa notare Squinzi, chiarendo che si tratta del “segno malato che i germi della ricchezza facile si sono sparsi a tutti i livelli”.
Dunque “non bastano le riforme. Lo scarto necessario a vincere i fattori frenanti e inquinanti la vita civile ed economica e prima di tutto culturale” conclude Squinzi che invita a fare “partire uno stimolo e un richiamo morale forte contro l’arricchirsi senza scrupoli e senza lavoro”.