Home Nazionale In mostra a Caserta le tecnologie dell’industria casearia e conserviera

In mostra a Caserta le tecnologie dell’industria casearia e conserviera

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Caserta, 16 ott. (Labitalia) – Fari puntati da oggi, venerdi 16 ottobre, a Pastorano (Caserta), sul settore della trasformazione agroalimentare, che nel segmento dell’industria casearia e conserviera rappresenta sicuramente uno dei motori trainanti dell’intera regione Campania. Prende il via, infatti, il ‘Sic – Salone dell’industria casearia e conserviera’, che ospiterà le più importanti realtà produttive italiane e in particolare quelle provenienti dalla regione Campania, patria dell’eccellenza nella costruzione delle macchine per la trasformazione del latte e nella lavorazione dell’ortofrutta e del pomodoro.
Una tradizione antichissima in continua evoluzione, che oggi è incarnata in tante aziende che fanno dell’innovazione tecnologia la base del loro successo in Italia e all’estero. Oltre 500 milioni il fatturato per circa 6 mila addetti (nel settore caseario il fatturato delle aziende che producono macchine e attrezzature si attesta attorno ai 30 milioni di euro annui e ammonta a circa 25 milioni quello delle aziende dell’indotto, mentre i numeri del settore conserviero si elevano a oltre 300 milioni di fatturato annuo cui si aggiungono quasi 150 milioni dell’indotto), per una produzione che per oltre il 40% è diretta al mercato estero.
Dati che, aggiunti ai numeri della produzione alimentare rappresentato dalle tante aziende casearie e della trasformazione del pomodoro, testimoniano di un mondo che da solo rappresenta uno dei pilastri dell’intera economia regionale.
Dare visibilità e valorizzare queste realtà è uno dei focus dell’edizione 2015 della Biennale, che nelle precedenti edizione è stata ospitata presso il quartiere fieristico di Vallo della Lucania (Sa) e che per il primo anno viene allestita presso il Polo Fieristico A1Expo di Pastorano (Ce).
Circa 100 sono le aziende accreditatesi per un’esposizione di 8.000 mq. coperti. Un evento che negli anni è divenuto riferimento essenziale per tutti gli operatori del settore. Come nelle precedenti edizioni, l’acciaio nelle sue miriadi trasformazioni è il leader indiscusso della kermesse, ma non da meno sono le innovazioni tecnologiche del mondo dell’automazione legata al confezionamento e l’imballaggio. Sistemi e impianti di refrigerazione, sistemi di pesatura ed etichettatura, pavimentazioni e rivestimenti industriali, sistemi di analisi e pulizia sono le altre diverse merceologie presenti nelle aree espositive del ‘Sic’, che accoglierà i referenti delle migliaia di piccole e medie aziende casearie e della trasformazione dell’ortofrutta dell’intero mezzogiorno.
Gli approfondimenti sul settore sono in programma già da domani mattina, con l’incontro organizzato dall’Associazione degli allevatori della Campania in sinergia con Fieragricola Verona, per porre l’attenzione sulle ipotesi di sviluppo del settore zootecnico bovino e bufalino.