Home Nazionale Infortuni: Fim Cisl Lombardia, inaccettabile si muoia ancora sul lavoro

Infortuni: Fim Cisl Lombardia, inaccettabile si muoia ancora sul lavoro

0

Milano, 28 gen. (AdnKronos) – “E’ inaccettabile che nel 2015 si muoia ancora di lavoro”. E’ quanto afferma Gianluca Tartaglia, segretario della Fim Cisl di Milano, in merito alla morte dell’operaio, questa mattina alla Ecobat di Paderno Dugnano, alle porte di Milano. La vittima, spiega Tartaglia “aveva 25 anni di anzianità aziendale, era un lavoratore esperto, un nostro iscritto. L’impianto su cui operava -osserva- è datato, le indagini chiariranno la dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità”.
“Quello che è certo e che noi diciamo da sempre -sottolinea Tartaglia- è che in tema di sicurezza non bisogna mai abbassare la guardia, ma anzi alzare al massimo livello gli standard. Ancora di più nel caso di lavorazioni come quelle alla Ecobat, considerate ad alto rischio per l’impatto ambientale e per la tutela dei lavoratori”.
La Ecobat, spiega la Fim Cisl Lombarda, è una multinazionale americana, con due stabilimenti in Italia, a Paderno Dugnano (67 dipendenti) e Marcianise (nel casertano, 50 addetti), che opera nel settore dell’estrazione e smaltimento del piombo dalle batterie. Dopo l’incidente le attività si sono fermate sia a Paderno Dugnano, sia a Marcianise.