Home Nazionale Intercettazioni: M5S, no a bavaglio, Renzi fa peggio di Berlusconi (2)

Intercettazioni: M5S, no a bavaglio, Renzi fa peggio di Berlusconi (2)

0

(AdnKronos) – Oltre al fatto che “chi ha la possibilità economica di farlo, potrà pubblicare le intercettazioni, chi temerà sanzioni pecuniarie forti non lo farà”. E l’emendamento Verini (Pd), che escluderebbe la punibilità per i giornalisti che nell’ambito del diritto di cronaca utilizzano conversazioni registrate di nascosto, “è di difficile interpretazione, non chiaro – sostiene Ferraresi – quindi non risolve affatto i problemi, sia chiaro”.
Il rischio, per la collega Giulia Sarti, è che “i cittadini non possano conoscere i rapporti che intercorrono tra politici e personaggi poco trasparenti” se nelle “ordinanze di custodia cautelare non sono più pubblicabili intercettazioni penalmente rilevanti”. La deputata grillina richiama a mo’ di esempio l’intercettazione telefonica tra Alberto Dell’Utri, fratello gemello di Marcello, e Gaetano Cina’, il presunto soldato della famiglia mafiosa di Malaspina a Palermo. In quel nastro, si parlava di una cassata di 12 kg regalata a Silvio Berlusconi per il Natale.
“Purtroppo – denuncia Sarti – in Aula avremo tempi contingentati: 1 ora e 15 minuti per presentare tutti i nostri emendamenti. Non c’è lo spazio necessario per far comprendere la gravità di quel che sta accadendo. Ci sono tempi ridicoli, ma siamo alla prima lettura e non ci fermeremo”. In conferenza stampa interviene anche il presidente dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, che ringrazia i 5 Stelle per aver “acceso un riflettore su quel che rischia di accadere a breve”. Per Iacopino “le norme ci sono, volerne creare di altre è un qualcosa che mi inquieta”.