Home Nazionale Iran: Fabius, decreto Putin su S-300 rafforza fronte no ad accordo nucleare (2)

Iran: Fabius, decreto Putin su S-300 rafforza fronte no ad accordo nucleare (2)

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(AdnKronos) – La Francia, che in questi anni di negoziati con l’Iran si è dimostrato uno dei paesi più rigorosi ed esigenti nelle richieste a Teheran, è schierata per un sollevamento graduale delle sanzioni, una volta definita l’intesa complessiva, oltre che per l’introduzione di un meccanismo automatico per il loro “ripristino immediato” nel caso in cui l’Iran non rispetti gli impegni presi.
Ed è lo stesso Fabius, che si è opposto al raggiungimento di un accordo debole due anni fa (“ci era stata presentata una bozza non soddisfacente”) a sottolineare che “ancora non è stato raggiunto un accordo” né sui tempi del sollevamento delle sanzioni, né sui controlli regolari dei siti nucleari, due punti considerati da Parigi come “importanti”: “La Francia vuole un accordo che tuttavia deve essere solido e verificabile”. Quanto alle sanzioni contro la Russia per la crisi in Ucraina, Fabius sottolinea che se l’accordo di Minsk sarà rispettato da Mosca “potrà esserci un allentamento delle misure. Se al contrario ci saranno violazioni, le sanzioni dovranno essere ripristinate o anche amplificate”.