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Jobs Act: consulenti lavoro, una nuova funzione per categoria

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Roma, 6 lug. (Labitalia) – “Con il decreto sulla disciplina dei contratti e la revisione delle mansioni si delinea una nuova funzione per i consulenti del lavoro”. Lo precisa la Fondazione studi dei consulenti del lavoro in un approfondimento in cui analizza il ruolo svolto dalla categoria nell’assistere il lavoratore nella procedura di certificazione dei contratti di collaborazione rispetto alle novità introdotte dal Jobs act.
“Scompare il contratto a progetto -sottolinea- ma non si cancellano quei rapporti di lavoro autonomo che, pur resi nella forma di collaborazione coordinata e continuativa, risultino genuini. A verificarne la genuinità sono chiamati i consulenti del lavoro, che ai sensi dell’articolo 2, comma 7, devono certificare l’assenza dei requisiti che invaliderebbero l’autonomia del rapporto di lavoro, comportandone la riconduzione alla forma subordinata”.
“Il consulente del lavoro -fa notare- dovrà tenere conto: dell’effettiva e adeguata professionalità del collaboratore, significativa ed essenziale ai fini della realizzazione della prestazione lavorativa concordata; della natura del rapporto contrattuale e della corrispondenza tra la declaratoria formale e l’atteggiamento concreto delle parti, tenuto conto dei rispettivi rapporti contrattuali”.
Il consulente del lavoro dovrà, inoltre, precisa, considerare “la puntualità delle indicazioni relative al coordinamento e della sua concreta attuazione, tali da manifestare l’effettività della natura autonoma del rapporto”.
“Dovrà verificare poi l’effettiva autonomia della prestazione lavorativa, in relazione ai tempi e al luogo di lavoro, che non devono provenire esclusivamente dal committente”, aggiunge.
“La valutazione puntuale di tutti gli aspetti elencati -precisala Fondazione studi dei consulenti del lavoro- consentirà di giungere alla richiesta certificazione dell’assenza di quei requisiti che, altrimenti, impedirebbero il riconoscimento della natura autonoma del rapporto di collaborazione, pur organizzato dal committente”.