Home Nazionale Jobs Act: Donazzan, sui Centri per l’impiego Veneto ‘corregge’ ministero (3)

Jobs Act: Donazzan, sui Centri per l’impiego Veneto ‘corregge’ ministero (3)

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(AdnKronos) – In Veneto, va ricordato, i centri per l’impiego registrano una utenza media di 200 mila persone l’anno, effettuano oltre 150 mila colloqui di orientamento al lavoro e gestiscono circa 15mila richieste di lavoro da parte delle aziende
“Abbiamo ribadito al Governo e alle altre Regioni che la riforma del Jobs Act si incastra poco e male con la riforma delle Province e della Pubblica Amministrazione – prosegue Elena Donazzan – ribandendo ai nostri interlocutori che non c’è riforma che possa prescindere dalla certezza delle risorse che serviranno a pagare servizi e personale. Il problema non è nel merito del decreto, che infatti abbiamo contribuito a migliorare, ma sta nelle risorse con cui pagare i dipendenti delle Province. Dipendenti che il governo lascia per due anni in un limbo, con la prospettiva poi di trasferirli in una futura Agenzia regionale per l’impiego. Nel frattempo, ancora una volta a pagare sono le Regioni.”.
“Non possiamo quindi essere pienamente soddisfatti per il risultato finale – conclude l’assessore – perché il decreto delegato del Jobs Act interviene pesantemente sul modello veneto per i servizi per l’impiego, eleva i livelli essenziali delle prestazioni e rimanda l’eventuale copertura finanziaria ad altri provvedimenti, mentre impegna le Regioni a coprire con risorse proprie un terzo della spesa per il personale dei centri. Una spesa che per il Veneto vale 16 milioni di euro l’anno”.