Roma, 11 giu. (AdnKronos) – Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, nel mirino del blog di Beppe Grillo. A criticare, o meglio canzonare, l’artista toscano è La Cosa, la web tv finestra sul mondo del M5S accessibile dal blog del leader pentastellato e amministrata dalla Casaleggio associati. Nel mirino l’intervento di Jovanotti all’università di Firenze: in “delirio di onnipotenza”, l’accusa mossa da La Cosa.
Nel video, Cherubini racconta della sua partecipazione a un summit privato, “molto esclusivo”, dove la politica era tagliata fuori. Lui, riporta, era l’unico italiano presente all’evento, una ‘quattro giorni’ con premi Nobel, ad di multinazionali, ingegneri, attivisti per i diritti umani, femministe, surfisti, “ma non c’era un politico”, spiega. Il video è intervallato da una musica e scritte in sovrimpressione che donano alle parole del cantautore un’aura di mistero. Jovanotti sostiene che le decisione vengono prese in quei luoghi, senza la politica che non decide più, “ma amministra, non fa più le scelte”.
I grillini non gradiscono. Ricordano all’artista toscano che sono i cittadini a decidere, con il sostegno della democrazia diretta. Che la “politica è una cosa bellissima, sono i partiti che fanno schifo”. In un passaggio del video girato nell’ateneo di Firenze, Jovanotti racconta di essere stato l’unico italiano presente al summit esclusivo, “un po’ imbucato. Perché?”, chiede. Ma il video viene interrotto dalle note di ‘Ragazzo fortunato’, uno dei suoi più celebri motivi, su ‘La Cosa’ colonna sonora di diverse foto che ritraggono Cherubini in compagnia del premier Matteo Renzi.