Roma, 21 ott. (AdnKronos) – Gli emendamenti sono pronti e sono circa una decina. Saranno presentati la prossima settimana in una conferenza stampa ad hoc. La minoranza Pd va avanti nella battaglia per la modifica di alcuni punti della legge di Stabilità. Non è bastato il dietrofront di ieri di Matteo Renzi che ha escluso dall’abolizione di Imu-Tasi i castelli e le ville di lusso. “Una furbata, un modo per poter dire che non è stata tolta ai ricchi”, il giudizio della minoranza che insiste per fissare una soglia di esenzione per la tassa sulla casa.
Per dire, chi ha un attico in centro non va esentato. “Ci arriveremo”, dice Pier Luigi Bersani alla Camera. Tuttavia, non sembra che il governo abbia intenzione di rivedere oltre la misura. Peraltro, la correzione su ville e castelli da parte di Renzi, non sarebbe un ripensamento dell’ultimora. Secondo il sito de L’Unità, la mossa sarebbe stata pianificata da tempo. L’intento era quello di far arrivare il messaggio che la tassa sulla prima casa non si paga più, per tutti e per sempre. Una volta centrato l’obiettivo, è stato poi possibile entrare nei dettagli senza inficiare l’effetto raggiunto.