Roma, 30 apr. (AdnKronos) – “I dati Istat relativi alla disoccupazione di marzo smentiscono nuovamente gli slogan ottimistici del governo. Le ‘riforme’ di Renzi si rivelano inutili ed inefficaci per far diminuire il tasso di disoccupazione del nostro Paese”. Lo affermano i senatori del Movimento 5 stelle in commissione Lavoro Nunzia Catalfo, Sara Paglini e Sergio Puglia.
“Il tasso di disoccupazione -proseguono i pentastellati- è aumentato nuovamente raggiungendo il 13% (il livello più alto dallo scorso mese di novembre) ma è solo il principale dei dati estremamente negativi sul mondo del lavoro a marzo. Oggi, dopo la riforma’ del governo, abbiamo 52mila persone in più senza un lavoro rispetto a febbraio, un dato che fotografa una situazione di sofferenza reale”.
“I dati Istat, quindi, sono un riflesso di ciò che il M5S denuncia sin dalla presentazione del Jobs Act. Questa ‘riforma’ non solo non serve ad aumentare l’occupazione ma, addirittura, rendendo più facili i licenziamenti, amplia la platea dei disoccupati”. concludono i senatori del Movimento 5 Stelle.