Roma, 3 lug. (AdnKronos) – “Secondo te è normale un leghista a Crotone?”. A chiederselo il popolo della Rete, che, dopo le contestazioni di ieri a Lamezia e Crotone, porta avanti su Twitter la ‘rivolta calabra’ contro il leader della Lega Nord. A guidarla è l’hashtag ‘maiconsalvini’, rivisitazione del logo con cui il Carroccio è sbarcato nel meridione (Noi con Salvini).
‘Lui, europarlamentare assenteista, ci costa circa 600 euro al giorno. Quanti soldi buttati via!’, l’accuse, mentre fioccano come piovesse i ‘Salvini fuori dal Sud’. “Ogni giorno in Italia – ironizza qualcuno – una tragedia si sveglia e sa che dovrà correre più forte di Salvini se non vorrà essere sciacallata”. E c’è chi rispolvera un vecchio post del leader ‘lumbard’ datato 2012 in cui Salvini denunciava la presunta disparità contributiva tra calabri e lombardi: “Ecco cosa diceva, qualche anno fa, della nostra regione”, ricorda un utente. Tanti i tweet dove emerge con forza l’orgoglio meridionale: “i terroni non dimenticano”, ‘cinguettano’ i calabresi.
Twitter ma non solo. Anche la pagina Facebook di Salvini è presa di mira, ma qui si trovano anche messaggi di solidarietà e critiche per le contestazioni di Lamezia e Crotone. “Manifestare pacificamente è un diritto – scrive lo stesso leader del Carroccio rispondendo a una follower che manifesta il suo sostegno – insultare, far casino e prendersela con la Polizia no!”. “Il problema sei tu, indegno!”, replica un utente.