Roma, 4 giu. (AdnKronos) – “L’ultima pagina di arresti scritta oggi, all’interno dell’inchiesta cosiddetta Mafia capitale, pone nuovamente il tema della credibilità politico-amministrativa della giunta e del consiglio comunale di Roma. Sarebbe opportuno, a questo punto, riconsegnare la decisione alle cittadine e ai cittadini, attraverso un passo indietro dell’attuale amministrazione”. Lo affermano in una nota i deputati della componente del gruppo Misto Alternativa Libera, nata da un gruppo di ex M5S delusi.
“La P.A., il settore del welfare che attiene alle sofferenze delle persone più deboli, il mondo delle cooperative che hanno a che fare con queste sofferenze, quotidianamente, non possono essere in alcun modo terreno per la conquista illecita e oggetto di lucro mafioso e criminale. Soprattutto – sottolineano gli esponenti di Al – non dovrebbero esserlo da parte della politica e dell’amministrazione, in tutte le sue componenti, anche le più periferiche, le quali dovrebbero invece vigilare e agire perché siano garantite legalità e trasparenza”.
“Anche in questo caso – rimarcano – dobbiamo ringraziare l’operato della magistratura e delle forze dell’ordine, che ci consentono quell’operazione di trasparenza e legalità che, evidentemente, le forze politiche da sole non riescono, anzi non vogliono garantire”.