(AdnKronos) – In particolare, ha aggiunto Anzelmo, nell’estate del 1984 fu messo a punto un piano per uccidere Falcone con un bazooka, un lanciarazzi anticarro, nel periodo in cui il giudice interrogava Tommaso Buscetta, che aveva cominciato a collaborare, dopo la sua estradizione in Italia dal Brasile.
“Cosa Nostra aveva deciso una strategia per eliminare anche i collaboratori”, ha ricordato Anzelmo, precisando che lui stesso è stato un killer di pentiti.