L’Aquila, 10 ago. (AdnKronos) – La Procura della Repubblica dell’Aquila ha aperto un’inchiesta sulla morte di Natascia Salvi, l’insegnante teramana di 45 anni, morta ieri mentre era impegnata con la sua famiglia in una escursione su Monte Prena, una delle vette del Gran Sasso, travolta da un torrente di acqua, sassi e terriccio.
A causare l’incidente sarebbe stato un torrente d’acqua che ha investito la famiglia durante il nubifragio probabilmente accumulatasi in uno dei diversi bacini temporanei che improvvisamente si è rotto ed ha travolto la donna trasportandola a valle. Il marito della donna è ancora ricoverato presso l’ospedale dell’Aquila mentre i due bambini dopo le prime cure sono stati già dimessi nella tarda serata di ieri.