Verona, 28 lug. (AdnKronos) – “La Riviera del Brenta viene distrutta da un tornado, Renzi ignora il dramma, e il Governatore del Veneto, Zaia, pensa di introdurre un’accisa sulla benzina: 5 centesimi al litro. Siamo alla follia». Il deputato veneziano di “Fare!”, Emanuele Prataviera, si fa portavoce dell’indignazione dei parlamentari tosiani.
“I danni provocati dalla catastrofe dell’8 luglio superano i 200 milioni. Il Premier, vergognosamente, ne ha stanziati solo 2, e Zaia, per reperire i fondi necessari alla ricostruzione, ha annunciato di essere pronto a tassare i veneti. Ma non era stato lui, all’indomani del dramma – davanti a telecamere e fotografi – a dire che non avrebbe messo le mani nelle tasche della gente? E nei 5 anni in cui è alla guida della Regione, possibile che non abbia accantonato nulla per affrontare simili emergenze? In queste ore si sta discutendo sul taglio ai trasferimenti della Sanità e, nella Lega, si torna a cavalcare il sempreverde cavallo di battaglia della “rivolta fiscale”, sottolinea.
“Quante volte l’abbiamo sentita questa storia? Ora – conclude Prataviera – sarebbe il caso di metterla in pratica. Altrimenti rischiamo di passare da “bechi e bastonai”, e il Veneto continuerà a dimostrare di poter farcela da solo, coi suoi 21 miliardi di residuo fiscale e con una classe dirigente incapace di farsi rispettare a Roma”.