Home Attualità Economia Marco Sensi, Presidente Provinciale Confartigianato Trasporti: “Il 15 Aprile finirà l’obbligo delle dotazioni invernali per tutti i veicoli, ma occorre rivedere il Piano Neve Nazionale e istituire un tavolo di confronto permanente”

Marco Sensi, Presidente Provinciale Confartigianato Trasporti: “Il 15 Aprile finirà l’obbligo delle dotazioni invernali per tutti i veicoli, ma occorre rivedere il Piano Neve Nazionale e istituire un tavolo di confronto permanente”

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E’ finito l’inverno e fra pochi giorni, il 15 Aprile, finirà l’obbligo delle dotazioni invernali sull’autostrada e sulle strade provinciali e Comunali per tutte le tipologie di veicoli, e Confartigianato Trasporti coglie l’occasione per fare il punto della situazione sulle criticità affrontate e proporre soluzioni per il prossimo anno.

“Quest’inverno – afferma Sensi, Presidente Provinciale della Confartigianato Trasporti – ne abbiamo viste un po’ di tutti i colori, ma di “bianca” neve in realtà molto poca e, se per le autovetture i disagi sono stati molto limitati, stessa cosa non è stato per il trasporto pesante e per tutti gli operatori professionali del Trasporto. Per non incorrere negli sbagli degli anni passati, quest’anno ne sono stati fatti di più grandi. Chiudere la circolazione ai mezzi pesanti sull’Autostrada del Sole, creare code infinite, senza nessuna assistenza e informazioni per i conducenti, basandosi solo su previsioni meteo, crediamo sia sbagliato e controproducente per tutti”.

Sensi si sofferma anche sul meccanismo dei prefiltraggi volti al controllo delle dotazioni di sicurezza degli autocarri che circolano sull’arteria principale del nostro territorio e sulla E45, che se da un lato giusti e opportuni, dall’altro creano spesso forti ritardi nelle consegne delle merci e disagi nell’organizzazione operativa delle imprese di trasporto.

“E’ inaccettabile e per questo forniremo tutto il nostro supporto come categoria – prosegue Sensi – che non si riesca a trovare la giusta misura sulle azioni da compiere in caso di precipitazioni nevose. Alcune volte i decreti di divieto di circolazione arrivano all’ultimo istante e altre volte i prefiltraggi iniziano tre giorni prima, con controlli a tappeto anche per chi non ha necessità di affrontare i valichi appenninici. C’e’, e quindi la dovremo trovare, una via di mezzo, nel ventesimo secolo, anche per informare e coordinare l’intero sistema, anche tramite l’utilizzo di sistemi informatici e di telecomunicazione, sms o cos’altro”.

Proprio su questi aspetti la Confartigianato Trasporti Arezzo, in accordo con la Federazione Regionale e Nazionale, sta lavorando per proporre una serie di modifiche al Protocollo Operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in autostrada in presenza di neve.

Tale Protocollo lo ricordiamo stabilisce la collaborazione tra le Associazioni del mondo dell’autotrasporto, la Protezione civile, Società Autostrade e Forze dell’ordine per la gestione delle emergenze in caso di precipitazioni nevose.

“Applichiamo un po’ di coordinamento e programmazione – conclude Sensi – con la piena e reale partecipazione della categoria degli autotrasportatori e siamo sicuri che il prossimo inverno andrà meglio di quello appena concluso. Non aspettiamo di arrivare all’autunno senza aver istituito un tavolo di confronto permanente con tutti i soggetti interessati altrimenti si corre il rischio di essere nuovamente in ritardo e non pronti ad affrontare al meglio il prossimo inverno”.