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Meno acqua e meno energia consumate per produrre birra

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Roma, 29 apr. – (AdnKronos) – Aumentata la produzione di birra rispetto allo scorso anno (+7%), per un totale di 4,93 milioni di ettolitri (di cui 1,39 milioni destinati all’esportazione), ma diminuiscono i consumi di acqua ed energia per ettolitro di birra prodotto: sono alcuni dei risultati ottenuti da Peroni e contenuti nell’aggiornamento dei dati relativi alla propria performance di Sostenibilità nell’anno 2013-2014.
I consumi di energia per ettolitro di birra sono stati ridotti del 10,7% e quelli di acqua del 6,4%. Ma ad emergere è anche il legame dell’azienda con la propria filiera agricola, con 1.600 coltivatori e 17.300 ettari di terra seminata destinati alla produzione di birra. Oltre 19mila i posti di lavoro in Italia (tra diretti e indiretti) attribuibili all’attività di Birra Peroni, come emerge dal rapporto Ernest Young del 2013.
Il consumo di acqua si è ridotto grazie ai miglioramenti nel processo di pastorizzazione, imbottigliamento e lavaggio. A differenza di 10 anni fa, Birra Peroni è oggi in grado di produrre l’attuale quantitativo di birra utilizzando 1.770 milioni di litri di acqua in meno, pari al consumo giornaliero di una città delle dimensioni di Roma.
La riduzione dei consumi energetici, invece, è stata possibile grazie al recupero e alla diminuzione dei consumi nei reparti che presuppongono l’impiego di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica e termica. I progetti e le attività, svolte nel corso degli ultimi anni, hanno consentito all’azienda di produrre un ettolitro di birra con circa la metà dell’energia utilizzata nel 2001 (si è infatti passati da un consumo di 180.6 MJ/hl a 89.25 MJ/hl).
Risultato conseguito grazie all’impiego di gas refrigeranti ecologici di cui sono stati dotati sia le frigo vetrine sia gli impianti per spillare la birra. E sempre nei confronti dell’ambiente, tra il 2013 e il 2014, la percentuale di rifiuti riciclati dall’azienda si è attestata al 98% a fronte di una maggiore produzione di birra (+7%). Nel 2014 è proseguito il progetto a supporto dell’imprenditorialità dei giovani agricoltori italiani, fornitori della malteria Saplo.