Una piazza per cinque continenti. Le olimpiadi del gusto ad Arezzo si giocano in piazza Risorgimento, che da venerdì 16 a domenica 18 ottobre, in occasione del Mercato Internazionale dei prodotti tipici promosso dalla Confcommercio, si trasforma in un grande locale multietnico dove si brinda, si mangia e si balla per celebrare lo spirito cosmopolita della kermesse. Che nei tre giorni porterà in città oltre duecento espositori di 30 Paesi diversi, dagli Stati Uniti alla Thailandia passando per Europa e Nord Africa.
Nella mappa del Mercatissimo, la regia di piazza Risorgimento è affidata allo chef italo-palestinese Shady Hasbun, una laurea in storia dell’arte e una passione per la cucina etnica, che trasporterà la filosofia del suo locale, Le Rotte Ghiotte, nel grande padiglione sistemato di fronte alla Borsa Merci, aperto ogni giorno dalle 11 fino alle 2 di notte. Cento metri quadrati dove assaggiare cinque piatti speciali, selezionati a rappresentare ogni continente, serviti in formato “tapas”: il cous cous dall’Africa, il chili tex-mex dall’America, il souvlaki greco dall’Europa, il cheese cake dall’Oceania, la samosa indiana dall’Asia. Specialità straniere nell’origine, ma locali nell’esecuzione, visto che gli ingredienti principali saranno forniti dagli agricoltori di Campagna Amica Coldiretti e saranno acquistabili negli stand del Mercato, per chi volesse replicare a casa gli stessi piatti. Lo chef Hasbun fornirà anche tutti i dettagli delle ricette nei cooking show in programma venerdì, sabato e domenica alle ore 17 e alle 18. E presenterà anche un sesto piatto a sorpresa, in omaggio alla tradizione aretina: il pane col pomodoro.
Accanto al cibo, le bevande: cocktail ideati per sposarsi alla perfezione con i sapori di ogni specialità dolce o salata, preparati in diretta dallo staff di barman La Badia. Il prezzo: 9 euro per un piatto e la bevuta.
A trasformare l’etno-ristorante di piazza Risorgimento in una grande festa ci penserà poi la musica, etnica anche quella, con i due attesissimi concerti dei Kabila e dell’Orchestra Multietnica Aretina, che si svolgeranno all’aperto o – in caso di maltempo – dentro la Borsa Merci.
I primi ad esibirsi, venerdì 16 ottobre dalle ore 21.30, saranno i Kabila, band italo-libanese dal sound etno-pop mediterraneo, tre cd all’attivo e tanti concerti in giro fra i Paesi del Mediterraneo. Sabato sempre dalle 21.30 ci saranno invece i musicisti dell’Orchestra Multietnica Aretina (OMA), nata nel 2007 dall’incontro fra musicisti italiani e stranieri, con un repertorio che spazia dalla tradizione araba a quella ebraica passando per la taranta pugliese, i ritmi asiatici e balcanici.
Saranno dunque due serate di grande musica dal mondo, tutta da ascoltare e da ballare a coronamento di un Mercato che ha fatto della contaminazione culturale la sua cifra vincente, fra cibo e prodotti artigianali.
Oltre a piazza Risorgimento, le altre aree di Arezzo coinvolte dal Mercato Internazionale sono l’Arena Eden e le strade limitrofe (via Spinello, via Niccolò Aretino, via Margaritono e via Guadagnoli) con il lungo serpentone degli stand italiani e stranieri; piazza San Jacopo, trasformata in una grande enoteca con otto aziende vitivinicole aretine a presentare le loro migliori etichette insieme ai sommelier Ais; infine piazza Sant’Agostino, dove i tre locali aretini Saffron, Mexcal e Il Chianino serviranno sushi, specialità messicane e hamburger di Chianina. In forse, a causa del maltempo, la sistemazione del prato di erba vera. Confermati invece i gonfiabili per i bambini nella parte alta della piazza.
Il Mercato Internazionale di Arezzo è organizzato su iniziativa di Confcommercio e FIVA (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica di Confcommercio) con il patrocinio del Comune di Arezzo, il sostegno della Camera di Commercio e la collaborazione di Coldiretti, Cia e Cna.