Roma, 24 set. (AdnKronos) – “In una situazione nella quale i movimenti migratori del Medio Oriente stanno avendo un salto di qualità, finalmente l’Italia è riuscita a far prendere coscienza all’Europa della necessità di una politica organica che vada dall’accoglienza all’analisi di chi è arrivato, dalla ripartizione per quote ai rimpatri. Questa svolta è determinata sia dalla forza di ciò che sta accadendo nel mondo sia dall’azione politica svolta dal presidente del Consiglio Renzi, sia dal ministro degli Interni Alfano”. Lo sottolinea Fabrizio Cicchitto, presidente della commissione Esteri della Camera.
“Ciò detto -aggiunge- è evidente che molti problemi rimangono aperti sia perché in Europa esistono posizioni assai diverse, sia per la difficoltà obiettiva della situazione. Ciò detto, questa linea non ha alternative: la linea pura e semplice del blocco e dei respingimenti se portata fino alle estreme conseguenze provocherebbe migliaia di morti, se gestita a metà viene inevitabilmente travolta, come dimostra il caso dell’Ungheria”.