Milano, 5 set. – (AdnKronos) – “Ci presenteremo armati di tronchesi e filo spinato per bloccare uno degli accessi alla festa dell’Unità dove sarà presente Renzi”. E’ quanto annuncia per domani, giornata di chiusura della Festa dell’Unità di Milano alla presenza del premier Matteo Renzi, Riccardo Germani, dirigente regionale Usb.
Una contestazione, in programma domani a partire dalle ore 14,30 ai Bastioni di Porta Venezia, che intende “rendere così visibile anche il dramma che deriva dalla mancata accoglienza dei profughi da parte della fortezza europa -spiega in una nota Germani- che invece di accogliere chi fugge da fame e guerre si asserraglia dietro barriere di filo spinato! Tutto questo, dopo aver finanziato guerre in ogni dove; le stesse guerre da cui scappano gli essere umani che non sappiamo, nè vogliamo accogliere. Le atrocità di questi giorni, le morti in mare, in terra e in ogni luogo -in condizioni disumane- non possono essere taciute”.
“Anche in tema di politiche del lavoro nazionali -aggiunge il dirigente dell’Usb- la situazione è sempre più drammatica grazie alle scelte operate dal Governo Renzi; non possiamo più accettare che i diritti nel mondo del lavoro siano oltraggiati, come succede in modo evidentissimo soprattutto dopo il Jobs Act e l’attuazione del controllo a distanza approvato ieri è solo l’ultimo esempio”.