Bruxelles, 3 set. – (AdnKronos) – La Commissione europea sta lavorando alle nuove proposte del programma per la gestione dei flussi migratori, che comprende l’innalzamento del tetto di richiedenti asilo da redistribuire fra i Paesi Ue da 40 mila a 120 mila. L’esecutivo di Bruxelles, confermano fonti europee, sta ultimando le proposte, che saranno discusse martedì prossimo dal collegio dei commissari riunito a Strasburgo e presentate il giorno successivo dal presidente Jean-Claude Juncker al Parlamento europeo nel suo discorso sullo Stato dell’Unione.
Fra le nuove proposte ci sarà anche il meccanismo permanente di redistribuzione dei richiedenti asilo. “Siamo al lavoro sulle nuove proposte”, ha spiegato la portavoce dell’esecutivo Ue, Natasha Bertaud. Fra gli elementi di novità potrebbe anche esserci l’estensione della redistribuzione dei profughi, oltre che da Italia e Grecia, anche dall’Ungheria.
La Commissione, sottolineano le fonti, sta anche valutando la possibilità di introdurre una clausola di opt out per i Paesi che non intendono partecipare al sistema di quote per la redistribuzione dei richiedenti asilo. La possibilità di chiamarsi fuori, però, sarebbe accompagnata da sanzioni.