Venezia, 13 lug. (AdnKronos) – Sovraffollamento, poco cibo, e scarsa igiene. A Eraclea, sul litorale veneziano, stamane è montata la protesta dei profughi, che sono scesi in strada per manifestare contro le modalità dell’ accoglienza al Residence Magnolie di via Olivi, che ospita a tutt’oggi 270 migranti. Un centinaio di profughi si sono seduti in mezzo alla strada bloccando il traffico tra due vie cittadine: sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia, ed è stato avvertito il prefetto di Venezia Domenico Cuttaia.
Ci sarebbero stati dei momenti di tensione, in ogni caso, la situazione è stata tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine. Già nei giorni scorsi, alcuni migranti avevano protestato per la situazione igienico sanitaria precaria, le poche cure mediche, il sapone dato in scarsa quantità, il cibo a volte insufficiente, a detta di alcuni di loro, e soprattutto per il sovraffollamento degli appartamenti. A causa degli posti a disposizione insufficienti, alcuni di loro sarebbero stati costretti a dormire sui materassini per terra.