Home Nazionale Mihajlovic: “Vinciamo con l’Atalanta ed è la svolta”

Mihajlovic: “Vinciamo con l’Atalanta ed è la svolta”

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Milano, 6 nov. (AdnKronos) – “I tifosi sono fondamentali. Vorremmo che facessero il tifo come una volta, ma dobbiamo trascinarli noi. I ragazzi ultimamente si meritano lo stadio pieno. Domani è la gara più importante d’inizio stagione. Potremmo salire in classifica e ci permetterebbe di lavorare serenamente durante la sosta. E poi ci farebbe recuperare giocatori ed energie nervose. Mi auguro che la squadra capisca tutto questo”. Sinisa Mihajlovic vuole che il suo Milan conquisti i tre punti anche con l’Atalanta domani a San Siro. “Siamo stati bravi a recuperare e adesso siamo in un posto di classifica che ci meritiamo. Non abbiamo mai rubato nulla in queste prime 11 partite. Poi recupereremo qualcuno durante la stagione. Il nostro obiettivo sono le prime tre posizioni. Se vincessimo domani, sarebbe una svolta”.
“Dobbiamo continuare così. Contro la Lazio abbiamo dimostrato che possiamo vincere e divertire contro tutti. Sappiamo soffrire e siamo un gruppo unito. Adesso ci sono meno critiche e più applausi, ma credo ci vorrebbe equilibrio nei giudizi. Noi crediamo in quello che facciamo -aggiunge l’allenatore rossonero-. Quello che abbiamo fatto arriva dal lavoro quotidiano. Non abbiamo risolto tutti i problemi, ma siamo sulla strada giusta. Dobbiamo restare equilibrati. Le parole di Sacchi dopo la Lazio sono state molto belle ed importanti per me e per la squadra. So bene comunque che la memoria è corta nel calcio. Domani affrontiamo una squadra tosta che gioca bene. Non possiamo prendere sottogamba l’Atalanta. Stimo Reja. Un gran signore e domani farò di tutto per batterlo. Ci mancano giocatori, ma quelli che li sostituiranno faranno bene. Siamo un gruppo unito, in grado di fare bene”.
L’allenatore ha portato giocatori e staff a cena tutti insieme. “Le cene le facciamo sempre. Per me è importante far capire che sono tutti importanti in questa squadra, come lo staff che lavora a Milanello. La cena era un ringraziamento. Se siamo uniti si possono fare cose importanti. Le cene sono fondamentali per rallentare la tensione. Speriamo di fare altre cene ancora anche in futuro”.
“Non è cambiato nulla. Non dobbiamo guardare la classifica ora. Anche un mese fa dicevamo che con qualche risultato utile si tornava in alto. Pensiamo comunque partita dopo partita. Poi ci sarà la sosta per recuperare energie fisiche e nervose. La soluzione ce l’avevo da subito. Abbiamo provato un sistema di gioco che non funzionava, ora ne abbiamo uno che funziona. Potremo cambiare ancora in futuro. Questo modulo ci permette di stare compatti e stretti. Con il recupero degli attaccanti vedremo cosa fare. La mentalità deve restare intatta. Sempre offensiva, con tanti uomini d’attacco”, prosegue Mihajlovic.
“Tutti i punti che abbiamo li meritiamo. Forse ce ne manca qualcuno, rispetto ad altri che hanno avuto più fortuna. Con la classifica corta è tutto aperto. Non c’è una squadra che ammazza il campionato. Anche questo è molto più bello ed equilibrato. Tutto questo è più divertente per tutti”. Infine sulla formazione di domani dice: “Cerchiamo di cambiare il meno possibile, mettendo i giocatori dove possono dare il massimo. Abbiamo la rifinitura e poi decideremo. Non credo ci saranno scelte clamorose”.