Milano, 4 set. (AdnKronos) – La sinistra è “avvantaggiata” sul centrodestra nella corsa per la conquista di Milano. Ne è convinto Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano al vertice di una coalizione di centrodestra. A pesare non è solo “il 40% delle elezioni europee, ma la sinistra è più compatta di noi”. Parlando a margine di un convegno alla Festa dell’Unità di Milano, Albertini spiega che il centrodestra è invece “in una situazione ancora da aggregare”.
Al momento, ricorda l’ex numero uno di Palazzo Marino, “non ci sono ancora candidati a parte Corrado Passera che trovo essere un eccellente candidato”. L’ex ad di Intesa Sanpaolo piacerebbe ad Albertini, “per me – aggiunge – sarebbe un grande sindaco”, ma ricorda come non basto la bravura, ma ci sia anche bisogno della “popolarità”. All’interno del Nuovo Centrodestra, assicura Albertini, “ne abbiamo parlato, ma essendo la maggioranza in Regione allargata alla Lega Nord ci sono sia i favorevoli che i contrari”.
Per quanto riguarda la possibilità che il centrodestra faccia le primarie in vista delle amministrative milanesi della prossima primavera, Albertini dice che “dipende se non si riuscirà a trovare un candidato unitario”. In ogni caso, l’ex sindaco conclude dicendo che “se vincesse un grillino sarebbe un incubo”.