Milano, 16 set. (AdnKronos) – “Avevo conosciuto casualmente Martina nel 2013 quando eravamo alla Cattolica. Poi, durante l’estate trascorsa in Puglia, abbiamo passano una notte insieme in casa dei miei genitori”. E per quella notte Antonio Margarito, ex compagno di studi di Martina Levato, ha rischiato di essere evirato, rimediando dalla ragazza anche una denuncia per violenza sessuale. Parte così la deposizione dello studente salentino di 23 anni, vittima di un tentativo di evirazione per aver avuto rapporti con Martina Levato, chiamato a deporre al processo che vede Alexander Boettcher imputato per le aggressioni con l’acido insieme alla compagna.
Quella denuncia, come sottolineato dal pm Marcello Musso, è stata recentemente archiviata dal gip Gennari e la Levato ora dovrà rispondere di calunnia. Il piano di Martina si svolge nel maggio 2014, quando la ragazza cerca Margarito invitandolo a uscire. “L’appuntamento – spiega il giovane ai giudici della undicesima sezione penale del tribunale di Milano – era alle Colonne di San Lorenzo”. I due vanno via con l’auto di lei e si fermano nel parcheggio di un hotel.