Home Nazionale Moda: accordo Unicredit e Smi, 2 mld euro per filiera tessile

Moda: accordo Unicredit e Smi, 2 mld euro per filiera tessile

0

Milano, 6 nov. (AdnKronos) – Due miliardi di euro in tre anni destinati alle imprese della filiera del tessile abbigliamento: li mette a disposizione Unicredit, a seguito di un accordo sottoscritto con Sistema Moda Italia. Centrale è l’utilizzo della piattaforma di reverse factoring messo a disposizione da Ucf alle imprese affiliate a Smi. Sulla base dell’accordo, che è stato firmato da Claudio Marenzi, presidente di Smi e da Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit, si metteranno a punto soluzioni di credito di filiera, attraverso lo studio di alcuni casi pilota, tali da diventare uno strumento personalizzabile e scalabile.
UniCredit Factoring ha stanziato per questo accordo un plafond creditizio iniziale di 2 miliardi di euro in tre anni. L’accordo ha decorrenza immediata, intendendosi tacitamente rinnovato, di anno in anno, sino al 30 settembre 2018. In sostanza, grazie allo strumento del reverse factoring, realizzato su piattaforma totalmente informatizzata e accessibile mediante remote banking, viene proposto ad un’azienda capofiliera un servizio che consente di offrire ai propri fornitori lo smobilizzo per cessione del credito delle fatture che vantano nei confronti dell’azienda stessa. La società di factoring stipula una convenzione con l’azienda capofiliera che regola le condizioni finanziarie ed operative che possono essere offerte ai fornitori e le modalità di riconoscimento delle fatture da parte dell’azienda debitrice.
Grazie alla cessione del credito, a differenza di approcci più qualitativi, l’azienda fornitrice può beneficiare pienamente del rating dell’azienda capofiliera e quindi ottenere importi e condizioni di smobilizzo significativamente migliorative. Nello stesso tempo l’azienda capofiliera può stabilizzare i propri fornitori strategici e realizzare importanti benefici di efficienza operativa e standardizzazione.