Home Nazionale Musica: Gilbert alla Scala, non c’è luogo migliore al mondo

Musica: Gilbert alla Scala, non c’è luogo migliore al mondo

0

Milano, 11 set. (AdnKronos) – “A Milano c’è musica ovunque”. Lo dice Alan Gilbert, direttore della New York Philharmonic, per la prima volta sul podio del teatro Alla Scala. “E’ un privilegio lavorare in un luogo così leggendario, non c’è luogo migliore al mondo”. Figlio di musicisti, amante dell’opera e della musica sinfonica e in particolare di Beethoven, Alan Gilbert si racconta.
“C’è un’umanità che si solleva dalle note, ogni musica racconta una storia” dice il Maestro che aprirà la stagione sinfonica del teatro scaligero con la sinfonia n.6 in fa maggiore op. 68 (“La Pastorale”) e “Il castello del duca Barbablu'” di Bela Bartók. “Le suono spesso insieme” confida Gilbert.
“Beethoven può essere interpretato in tantissimi modi diversi” spiega il Maestro, che ricorda con particolare affetto le ultime esecuzioni di Claudio Abbado “molto diverse dall’originale, più leggere, veloci e fresche”. Le difficoltà di interpretazione di Bartók invece, osserva Gilbert, non sono tecniche ma “bisogna capirne l’atmosfera e i colori, gli strumentisti devono sapere quando è il momento giusto di emergere”.