Roma, 6 mar. (AdnKronos) – Il pianista iraniano Ramin Bahrami torna all’Accademia di Santa Cecilia al posto della collega Hélène Grimaud, costretta a cancellare il concerto dell’11 marzo per problemi di salute. Bahrami salirà quella stessa sera, per la stagione da Camera della Fondazione, sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, accompagnando il pubblico romano nel ‘Viaggio in Italia’, titolo del recital dedicato al suo amato Johann Sebastian Bach, di cui è considerato autorevole interprete. Oltre a quelle del genio di Eisenach, il programma prevede preziose pagine di Domenico Scarlatti come l’Aria in re min. K 32, la Sonata in sol magg. K 289, la Sonata in re magg. K 282.
Di Bach invece Bahrami eseguirà la Suite francese n. 5 in sol magg. BWV 816, la Suite inglese n. 2 in la min. BWV 807, l’ Aria variata (alla maniera italiana) in la min. BWV 989 e infine il Concerto nach italienischen Gusto BWV 971, meglio conosciuto come ‘Concerto Italiano’. Il viaggio bachiano a Santa Cecilia di Bahrami, proseguirà domenica 15 marzo con l’’Offerta Musicale’ raccontata ed eseguita insieme alle prime parti dell’Orchestra di Santa Cecilia (Andrea Oliva, flauto; Carlo Maria Parazzoli e Alberto Mina, violini; Raffaele Mallozzi, viola; Gabriele Geminiani e Carlo Onori, violoncelli).