Home Nazionale Nuoto: Paltrinieri, battere Hackett rende ancora più bella la vittoria

Nuoto: Paltrinieri, battere Hackett rende ancora più bella la vittoria

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Netanya, 4 dic. (AdnKronos) – “Non so che dire, solo che non me l’aspettavo. Ho iniziato a scaricare due giorni fa e ho nuotato questo tempo. Già da ieri ero fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma questo tempo è impressionante. Sapevo di valere un crono del genere, ma in un periodo di forma, non ora. Volevo passare forte anche in vista del “Duel on the pool” della prossima settimana, invece mi sono accorto che potevo tenere fino alla fine anche se sono arrivato stanco. Battere Hackett, che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella la vittoria”. Sono le parole dell’azzurro Gregorio Paltrinieri, campione di Coopernuoto e Fiamme Oro, dopo la vittoria con record del mondo nei 1500 stile libero agli Europei in vasca corta di Netanya. L’azzurro si è imposto in finale in 14’08”06, un tempo che migliora di oltre due secondi il precedente primato mondiale (14’10”10) fatto segnare dall’australiano Grant Hackett nel lontano 2001 a Perth.
Gli rende il giusto merito anche Gabriele Detti, ventunenne di Team Lombardia ed Esercito tornato ad una rassegna internazionale dopo aver saltato per infortunio i campionati mondiali di Kazan, che si inchina davanti al gemello e compagno di lavoro e conquista l’argentos: “Per me va bene così -racconta il livornese-. Davanti a questo Paltrinieri tanto di cappello. Per me una bella ripartenza dopo lo stop di quest’estate”.
Soddisfatto ai limiti della commozione il tecnico federale Stefano Morini che raccoglie l’oro di Paltrinieri e l’argento di Detti, entrambi punte di diamante del Centro federale di Ostia, industria che produce solo metalli pesanti. “Sapevamo di star bene -dichiara il tecnico nominato per il secondo ‘allenatore italiano dell’anno’-. Il suo record europeo era battibile, al record del mondo c’ho iniziato a pensare ieri sera guardando la gara di Hackett e confrontando le tabelle che ho mostrato a Greg. In questo primo trimestre di preparazione abbiamo nuotato abbastanza, intervallando lunghe sessioni a pause per i suoi impegni. Da gennaio li porto in Nuova Guinea per preparare le Olimpiadi, così nessuno ci disturba…”, chiude scherzando Morini.