Roma, 13 gen. (AdnKronos) – “Ho visto venerdì il premier Matteo Renzi e il sottosegretario Graziano Delrio e abbiamo parlato a lungo della candidatura, poi la settimana prossima sarà la volta del sindaco Ignazio Marino e dopo ci sarà un incontro con Renzi e Thomas Bach a Davos il pomeriggio del 21 gennaio”. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, annuncia i prossimi passi istituzionali per la candidatura di Roma ai Giochi del 2024, lanciata dal premier meno di un mese fa. Solo dopo l’appuntamento con il numero uno del Cio in occasione del ‘World Economic Forum’, sarà svelata la squadra del comitato promotore. “Ci sono già cambi di corrispondenza e contatti con Losanna -spiega Malagò al termine della Giunta del Coni-. Bach è informato, solo che per correttezza si vuole fare prima questo incontro il 21 e poi nel corso di una conferenza stampa svelare la squadra”.
Una squadra che sarà ‘in-house’, all’insegna della riduzione dei costi. “Non ci sarà un comitato esterno e autonomo giuridicamente ma un comitato in-house, una casella all’interno del Coni, con braccio armato la Coni Servizi e il Coni come braccio politico, come fosse un dipartimento -aggiunge il presidente del Coni-. Ci sarà qualcuno che lo presiederà, qualcuno che lo dirigerà e la forza lavoro sarà il più possibile interna. E’ chiaro che non abbiamo tutta la professionalità che serve, qualche ruolo sarà esterno soprattutto per la parte che riguarda il dossier”.