Roma, 25 nov. – (AdnKronos) – “Obiettivo di medaglie a Rio? Ci potrebbe essere il rischio di vincerne qualcuna in meno rispetto alle 28 conquistate a Londra. Io sarei contento se rimanessimo a quei livelli”. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, fissa l’obiettivo dell’Italia per i prossimi Giochi Olimpici di Rio, in programma dal 5 al 21 agosto.
“Guardando i risultati dei campionati del mondo, siamo in linea rispetto agli ultimi 2-3 quadrienni -spiega il numero uno dello sport italiano ai microfoni di Repubblica Tv-. Siamo magari calati in alcuni sport ma cresciuti in altri, faccio l’esempio dei titoli mondiali conquistati da Conti-Clapcich nella vela e da Chamizo nella lotta, allori che mancavano da diversi anni”.
Malagò poi individua tre medaglie sulle quali è pronto a scommettere: “Punto molto su Paltrinieri, sulla prova del fioretto individuale femminile dove abbiamo due ragazze fortissime (Elisa Di Francisca e Arianna Errigo ndr) ed è un vero peccato che non ci sia la prova a squadre dove saremmo stati quasi imbattibili e infine mi sento di dire che nei tiri, con l’arco, a segno o a volo, qualcosa di buono verrà fuori”.