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Omaggio a Pietro Annigoni II

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Omaggio a Pietro Annigoni II
Luigi Falai

Negli spazi espositivi di Via Cavour 85, prosegue fino al 23 aprile la doppia personale di disegno e pittura dei celebri maestri toscani Antonio Ciccone e Luigi Falai, dal titolo Omaggio a Pietro Annigoni II, a cura di Danielle Villicana D’Annibale, artista e curatrice californiana.

Tra gli eventi collaterali, si segnala un evento molto speciale, il finissage giovedì 23 aprile, alle ore 18, dal titolo Incontro con i Maestri Artisti Antonio Ciccone e Luigi Falai, per chi vuole conoscere gli artisti personalmente. Sarà presente la moglie di Pietro Annigoni, Rossella Segreto, per l’occasione. I due cataloghi che accompagnano la mostra, curati da Danielle Villicana D’Annibale, saranno presentati ufficialmente. Testi di critici d’arte Vittorio Sgarbi, Antonio Paolucci, Maurizio Vanni, Tommaso Paloscia e Pier Francesco Listri sono inclusi e anche testi di Gilberto Grilli e Benedetto Annigoni, il figlio del Maestro Annigoni.

L’esposizione, ospita una selezione di disegni realizzati a carboncino e opere dipinte ad olio su tela.

La mostra è visitabile, a ingresso gratuito, fino a giovedì 23 aprile 2015 con il seguente orario: dal martedì al sabato, dalle ore 16 alle ore 20 e dietro appuntamento.

“Quello che è veramente bello di questa mostra, non sono solo le opere, ma l’amore che questi artisti hanno per il loro Maestro. Conosciuto in tutto il mondo, famoso per il ritratto della Regina Elisabetta II d’Inghilterra e tanti altri, Pietro Annigoni è un Maestro che merita ancora più riconoscimento e fama mondiale. Quello che è più ammirabile nella bottega di Annigoni è lo spirito di bottega, il passaggio delle tradizioni da pittore a pittore, artista ad artista, l’incoraggiamento e il desiderio di questi noti e maturi artisti di condividere i loro capolavori e mostrarli ad Arezzo, non soltanto per impressionare lo spettatore con la loro abilità tecnica, scelta di composizione e luce, ma di condividere semplicemente il loro amore per il disegno, la pittura e il loro Maestro Pietro Annigoni e ispirare il perseguimento dell’eccellenza nel disegno e pittura nella loro amata Toscana.”

Danielle Villicana D’Annibale, curatrice della mostra

Breve biografie:

Antonio Ciccone è nato a S. Giovanni Rotondo, in Puglia. Nel 1954, si è trasferito a Firenze dove ha frequentato gli studi d’arte di Pietro Annigoni, Nerina Simi e la Scuola Libera del Nudo all’Accademia delle Belle Arti. Dal 1963 al 1980 ha vissuto tra l’Italia e gli Stati Uniti. Ha tenuto più di 175 mostre personali e le sue opere si trovano in musei e collezioni private. Ha eseguito numerosi ritratti, composizioni e paesaggi, con varie tecniche: carboncino, china, olio, acrilico e affresco. Considerato tra i principali ritrattisti mondiali, Ciccone è rinomato per i suoi maestosi ritratti in carboncino e in acrilico. Dal 1986 al 1987 ha presentato una mostra itinerante in Inghilterra e Irlanda: Padre Pio e il Gargano. Nel 1987 ha eseguito l ‘affresco La Natività a Ponte Buggianese (Pistoia). Nel 1992 gli fu commissionata l’opera Composizione 1992-1993 per la Cassa Rurale ed Artigiana di San Giovanni Rotondo. Molte opere sue si trovano in musei e collezioni private, come, tra l’altro, Casa Sollievo della Sofferenza e Convento dei Cappuccini di S. Giovanni Rotondo (Foggia); Parrish Art Museum, Southampton, N.Y.; Guild Hall, East Hampton, N.Y.; Forbes Magazine Collection, N.Y.; Dixie Carter Collection, Los Angeles; Robert D. Schweizer Collection, Arizona e Lady Christina Hoare Collection, Londra. Attualmente l’artista vive e lavora a Firenze.

 

Luigi Falai nasce a Firenze nel 1941, dove vive e lavora. Dal 1960 è presente nello studio del pittore e copiatore Adolfo Tagliaferri, quindi si iscrive alla Scuola Libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1964, sotto l’insegnamento di Emanuele Cavalli. Al 1967 frequenta lo studio del maestro Pietro Annigoni e in seguito quello di Romano Stefanelli, dove impara, tra le molteplici tecniche, la tempera grassa, l’affresco e lo strappo dell’affresco. Nella sua carriera ha ricevuto prestigiose commissioni, tra le quali si segnalano un dipinto a olio intitolato Don Giovanni Bosco tra i giovani per il Santuario Salesiano della Sacra Famiglia a Firenze, gli affreschi raffiguranti Il Bacio di Giuda e La consegna delle chiavi a Pietro per il Santuario di S. Michele Arcangelo a Ponte Buggianese (Pistoia) e l’affresco con I Sacramenti per la chiesa di Sant’Anna a Pietrelcina (Benevento). Insegna affresco dal 1983 presso la scuola americana S.A.C.I. “Studio Art Centers International” di Firenze, e dal 2001 presso La Bottega del Bon Fresco, aperta nel capoluogo toscano assieme ai colleghi Massimo Callossi e Mario Passavanti. Numerose le sue esposizioni di successo in città italiane ed estere. Da ricordare le personali all’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco nel 1991, a New York nel 1992, a Perth in Australia nel 1993, a Bogotà in Colombia nel 1999, a Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio Regionale della Toscana nel 2012, e nel 2014 a Pontassieve alla Casa Rossa.