Home Nazionale Pa: Confindustria, assenteismo doppio del privato, costa 3,7 mld/Adnkronos

Pa: Confindustria, assenteismo doppio del privato, costa 3,7 mld/Adnkronos

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Roma, 10 gen. (AdnKronos) – I lavoratori pubblici si assentano il 50% in più di quanto non facciano i privati
per un costo complessivo di 3,7 mld. E’ Confindustria a riattizzare così il fuoco della polemica su un tema che, dai ‘fannulloni’ dell’ex ministro Brunetta alla clamorosa protesta dei vigili romani di fine anno, non ha mai conosciuto tregua. Ma è la Cgia di Mestre ad affondare il colpo: un’assenza per malattia su 4, circa il 25,9%, ha, tra gli ‘statali’, la durata di una sola giornata, stimano gli artigiani di Mestre adombrando il sospetto che queste ‘malattie brevi’ possano in realtà nascondere forme più o meno velate di un assenteismo scorretto. Un dato che risulta addirittura in crescita del 5,9% rispetto al 2012 mentre è in calo dell’1% tra i privati. Crescono però anche le assenze per malattia di durata compresa tra i 2 e i 3 giorni: l’incidenza sul totale degli eventi, infatti, stando ai dati Cgia, sale al 36,1% nel pubblico e al 31,2% nel privato.
“Un minore assenteismo aumenterebbe l’efficienza e la qualità dei servizi”, chiosa il rapporto del Centro studi di Viale dell’Astronomia, per non parlare del risparmio di 3,7 miliardi che deriverebbe “da un minor fabbisogno di personale”, mentre la Cgia chiede che vengano colpiti “con maggiore determinazione i furbi che assentandosi ingiustificatamente, recano un danno all’azienda per cui lavorano e, nel caso dei dipendenti pubblici, anche alla collettività”.
I dati, rielaborati da Confindustria sulla base del Conto Annuale della Ragioneria dello Stato, sono d’altra parte netti: nel 2013 i dipendenti pubblici hanno totalizzato in media 19 giorni di assenze retribuite contro le 13 registrate dai lavoratori privati di cui 10 giorni di assenza procapite per malattia e 9 giorni per altre assenze retribuite. Circa 6 giorni in più, dunque, che porta a quota 46,3% la differenza con quanto avviene nelle imprese con oltre 1000 addetti, la cui dimensione più si avvicina a quella del pubblico impiego.